Dialogo con la signorina Matematica
Come sarebbe la matematica se fosse una ragazza?
Sorridente? Dagli occhi azzurri e le lunghe trecce bionde?
E se ti accorgessi all’improvviso di avere la signorina Matematica accanto, alla fermata del tram, come comincerebbe la chiacchierata? Non perderesti tempo e chiederesti tutto ma proprio tutto sulle disequazioni di secondo grado perché hai un compito importante?
Noi ce la siamo immaginata così in un’intervista che vi svelerà la signorina più odiata di tutte: la matematica!
Quanti anni hai, Signorina Matematica?
Sono vecchissima, eppure mi considero una ragazzina. Sono sempre in mezzo ai giovani perché sono gli unici che in qualche modo mi studiano. Appena diventano grandi si dimenticano di me…
Come mai ti abbandonano?
Dicono che sono noiosa, che non mi capiscono e che non servo a niente.
Parole dure, ma è vero che sei noiosa?
No. Per niente.
E allora?
E allora nessuno mi capisce. Sono divertente e utilissima, soprattutto fuori dalla scuola!
Un motivo ci dovrà pur essere. Non credi?
Sì, sono i teoremi, le dimostrazioni, gli esercizi senza senso (la scomposizione di polinomi e le disequazioni fratte, per esempio…) e questo essere un po’ con la testa fra le nuvole, formale, astratta … diciamo.
Ecco. Vogliamo fare qualcosa o preferisci rimanere sola nella torre d’avorio?
Si potrebbe anche far qualcosa ma non saprei da dove cominciare. Io sono così. Forse sono fatta per stare sola. Forse nessuno mi capisce perché nessuno è alla mia altezza. Non si dice che “chi non ti vuole non ti merita“?
Ecco, se davvero mi vogliono capire allora si impegnino!
Così la vedo dura per te. Non vedo un destino di rose e fiori.
E io cosa ci posso fare? Non conosco alcuna alternativa..
Cominciamo dalle cose semplici, prenditi tre impegni per semplificare la vita di chi ti studia.
Ok. Allora, un po’ meno teoremi e dimostrazioni e più esercizi in forma di giochini. Anzi, perché non cominciamo prima dagli esercizi e poi facciamo la teoria?
Ecco, ho un’idea, una proposta concreta: partiamo dalla vita di tutti i giorni e cerchiamo di trovare le regole, le formule!
Sembrano dei bei passi avanti! Brava, signorina Matematica!