Date maturità 2016: ecco cosa devi sapere
Si avvicina sempre più per gli studenti della quinta superiore la maturità: il traguardo fondamentale per valutare le loro competenze alla conclusione del ciclo di studi. Ogni studente dovrà essere ammesso attraverso una valutazione di idoneità da parte del Consiglio di classe che terrà conto della media dei voti, del voto di condotta a della frequenza scolastica.
La maturità si articola in tre prove scritte (le prime due a carattere nazionale, la terza redatta delle singole commissioni d’esame) e in un colloquio che consiste in una sorta di interrogazione pluridisciplinare che si svolge davanti all’intera Commissione.
Date maturità 2016
La prima prova scritta verrà svolta mercoledì 22 giugno 2016, dalle ore 8:30. Questo scritto propone agli studenti quattro differenti tipologie di tracce tra cui l’analisi del testo, il saggio breve o articolo, il tema storico ed il tema di attualità. I ragazzi dovranno scegliere una di queste tracce da sviluppare in un tempo massimo di sei ore.
La seconda prova verrà invece svolta giovedì 23 giugno 2016, dalle 8:30. Questa prova si svolgerà in un’unica giornata con durata complessiva di sei ore, salva diversa specifica previsione all’indicazione della prova.
Negli istituti tecnici e professionali, nei licei artistici e nei licei musicali e coreutici, in cui la prova può essere anche grafica/scrittografica o compositiva/esecutiva musicale e coreutica, le modalità di svolgimento della prova tengono conto delle dimensioni tecnico-pratiche e laboratoriali. Infatti, a differenza della prima prova, in questa i contenuti cambiano per ogni tipo di scuola. Il Miur sceglie quali sono le materie della seconda prova per ogni liceo, istituto tecnico e istituto professionale e prepara le tracce in base a questa decisione.
Tutti gli studenti che frequentano un determinato percorso di studi dovranno svolgere le stesse consegne; ad esempio, tutti i maturandi del liceo scientifico dovranno risolvere gli stessi problemi di matematica.
Trovi tutte le materie cliccando sui link qui sotto:
- Materie seconda prova maturità 2016: licei
- Materie seconda prova maturità 2016: istituti tecnici
- Materie seconda prova maturità 2016: istituti professionali
- Materie seconda prova maturità 2016: indirizzi sperimentali
La terza prova scritta verrà svolta lunedì 27 giugno 2016, dalle ore 8:30. Questa prova non è più preparata dal Miur, ma sono le singole Commissioni a definire collegialmente, entro il giorno di venerdì 24 giugno 2016, le materie della terza prova (con un massimo di cinque), la tipologia di compito (se domande aperte o chiuse), e i quesiti, tutto ciò non dovrà ovviamente essere comunicato agli studenti. In relazione alla natura e alla complessità della prova, la Commissione determinerà anche la durata massima di questa.
L’ultimo step prima della conclusione dell’esame di maturità, è la prova orale, il cui calendario viene deciso dalle singole scuole. L’interrogazione consiste in un colloquio pluridisciplinare, cioè tratta di più materie, svolto davanti all’intera commissione.
Questa prova viene divisa in tre momenti:
- La presentazione della tesina di maturità, un elaborato lungo in media una quindicina di pagine, che propone un argomento centrale collegato alle varie materie. Non è necessario collegare tutte le materie studiate, per non creare collegamenti troppo forzati, ma è importante inserire almeno le materie principali che caratterizzano l’indirizzo di studio. In alternativa alla tesina può essere presentata una mappa concettuale, cioè uno schema grafico che riporta il titolo del percorso d’esame e i collegamenti ai diversi argomenti. La commissione concederà al candidato un tempo compreso tra i dieci e il quarto d’ora per poter parlare liberamente prima di passare alle domande.
- Le domande dei commissari: conclusa l’esposizione della tesina, solitamente, la commissione d’esame interroga il maturando. In questa fase i commissari interni ed esterni possono fare domande su qualunque argomento compreso nel programma della materia che è stata assegnata loro dal Ministero.
- La correzione delle prove scritte: in conclusione alla prova orale, vi è l’analisi delle prove scritte dove sarà illustrato al maturando gli eventuali errori e, probabilmente, verrà a lui posto delle domande proprio su quelli.
Maturità 2016: come calcolare il voto finale?
Al termine dell’esame di maturità, a ciascun studente viene poi attribuito un voto finale in centesimi che tiene conto non solo dei punteggi ottenuti durante le prove, ma anche del percorso scolastico. Ad ogni prova scritta della maturità 2016 viene attribuito un voto in quindicesimi, mentre all’esame orale la commissione può assegnare fino ad un massimo di 30 punti. A queste valutazioni vanno poi aggiunti i crediti formativi ottenuti durante il triennio che possono andare da un minimo di 10 a un massimo di 25 punti, e gli eventuali 5 punti bonus che la commissione può decidere di assegnare ad alcuni studenti per alzare il punteggio finale. Dalla somma di tutti questi punteggi risulterà poi il voto di maturità.